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Più caldo, più incendi: le foreste in Italia

ott 09, 2020

Più caldo, più incendi: le foreste in Italia

Il 2019 è stato il secondo anno più caldo sulla Terra dal 1800 e ha visto tanti incendi bruciare l’Australia, la Siberia, la Groenlandia, Stati dell’Africa centrale come Congo e Angola. Le responsabilità dell’uomo, acceleratore dei cambiamenti climatici, sono importanti: per questo motivo è fondamentale invertire la rotta e farlo in fretta.

Cambiamenti climatici: danni ambientali ed economici

La crescente attenzione ai cambiamenti climatici, i buoni propositi e le decisioni prese al World Economic Forum possono dare un’idea delle dimensioni del problema. I danni causati dalla rapidità con cui i cambiamenti climatici e il surriscaldamento globale si fanno strada, come la perdita della biodiversità e gli eventi meteorologici estremi, sono infatti tra le prime 5 cause di rischio per l’economia globale. La pandemia da Coronavirus potrebbe essere stata solo un’anteprima.

La maggiore tra le cause dei cambiamenti climatici, è acclarato, è la deforestazione massiccia. Perdita di verde, di serbatoi di anidride carbonica ma anche di biodiversità animale. Ma perché, nel dettaglio, alberi e foreste sono così importanti?

L’importanza di foreste rigogliose

Il contributo degli alberi per la vita sulla terra è inestimabile e forse sottovalutato perché silenzioso. La vegetazione lavora in sordina per trattenere buona parte dell’anidride carbonica prodotta dall’uomo, principale causa del riscaldamento del pianeta. La presenza degli alberi, tuttavia, è fondamentale anche per la stabilità idrogeologica di un territorio: fin troppo noti sono i danni che gli abusi edilizi sono in grado di generare, trasformando un temporale in un’alluvione.

L’IPCC, il gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico dell’ONU, ha calcolato che dovremmo ripristinare circa un miliardo di ettari di foreste nel 2050, per provare a contenere i danni e mantenere l’aumento delle temperature entro 1,5 gradi. È quindi necessario agire subito ma anche saper aspettare, perché gli effetti positivi di una massiccia riforestazione non saranno visibili che tra 20 o 30 anni.

Alle politiche di reforestazione, poi, devono affiancarsi quelle per una gestione responsabile del patrimonio esistente

Legno da produzione sostenibile

In Italia la situazione lascia ben sperare. Se in tutta Europa, molti insediamenti umani e zone riservate ad agricoltura e allevamento sono ora state sostituire dalla natura selvaggia, la sola Italia ha visto tra il 2005 e il 2015 aumentare di quasi il 5% dell’area boscata: quasi 11 milioni di ettari sono coperti da alberi e piante (RaFItalia).
Quello che gli imprenditori impegnati nel settore del legno possono fare è proporre ai clienti prodotti certificati, prediligere l’edilizia sostenibile e contribuire a instillare nel consumatore una cultura della sostenibilità. Evitando contrapposizioni tra “utile, efficiente” e “sostenibile”, spesso percepito come un lusso: è ormai una necessità. 

12 apr, 2021
Nell’immediato futuro sarà necessario progettare al meglio il proprio habitat in considerazione del nuovo ruolo della casa. Un ruolo rivoluzionato da nuove modalità di vivere, come l’home working e come la riscoperta dei tempi e degli spazi di vita nella casa e della casa. Siamo passati, quasi senza rendercene conto, da una casa intesa ‘puro e semplice dormitorio’ a luogo di vita centrale, unico, dove lavoro e socialità, si intersecano in modo indissolubile. E’ allora necessario ottenere il comfort dell’ambiente esistenziale e quale miglior materiale se non il parquet, che può creare quella particolare condizione di benessere? Il 2021 sarà l’anno delle superfici calde, che emozionano nel vero senso della parola, quindi parquet che sapranno stimolare i 5 sensi. La vista, con l’uso di nuove geometrie e la riscoperta del montaggio a spina. Il gusto, figurativo ovviamente… di riscoprire il parquet, troppe volte sostituito da superfici fake. L’olfatto , con gli odori del legno termo trattato. L’udito, con la ricerca del comfort acustico generato dall’isolamento che il legno offre. Il tatto, con le diverse sensazioni che si generano al calpestio di superfici lavorate con maestria da esperti artigiani.
10 mar, 2021
L’utilizzo di soluzioni edilizie come il parquet sono un gesto piccolo ma importante per creare una società ecosostenibile e tutelare l’ambiente.
10 feb, 2021
Alessandro Lazzarini ha 45 anni ed è nato a Val Brembana, luogo di cui ancora e qualche volta, sente il “richiamo” per via del suo amore per la natura e la montagna. Per lavoro si è trasferito a Bergamo, città in cui svolge la sua attività di realizzazione parquet. La passione di Alessandro per il mondo delle costruzioni comincia fin da bambino, quando amava giocare con i LEGO. Amore che nel tempo ha concretizzato con il diploma come geometra e successivamente con lo studio all’Università in Architettura. Studi che purtroppo ha dovuto interrompere per le forti esigenze lavorative, così si è inserito nell’immediato in questo mondo. I suoi sacrifici però, oggi hanno fatto sì che Alessandro gestisse 2 showroom a Bergamo, Intesa Parquet dedicato ai pavimenti in legno e Progetto Bagno Bergamo, con un gruppo di 15 persone tra commerciale e posatori che sono parte integrante di tutti i servizi. In progetto e a lavoro, c’è il 3 showroom che comprenderà delle novità mescolate alle esperienze dei suoi due predecessori. Alessandro è consapevole che il suo buon lavoro è il risultato di esperienze, competenze applicate ai progetti e non di meno, la forte passione e amore per i materiali quali pietra e legno. In quali casi sono opportuni i pavimenti in resina 3D? Secondo Alessandro, i pavimenti in resina 3D occorrono quando si vuole realizzare un rivestimento dell’effetto estetico di grande impatto, non di meno, tali materiali danno vita a delle riproduzioni realistiche. Il professionista dice sempre che con la resina l’unico limite è la fantasia. Qual è il miglior legno per il pavimento esterno? Visto il forte amore di Alessandro per il legno, secondo lui il migliore (in assoluto) è il teak. Chi volesse ricorrere ad una soluzione maggiormente economica, l'IPE ha un buon compromesso tra prezzo e stabilità. In alternativa Intesa Parquet ha sviluppato una resina Outdoor che sta riscuotendo un ottimo successo. Che cos'è un pavimento galleggiante? Il pavimento galleggiante è una superficie piana che viene posata con l’ausilio di distanziatori tra massetto esistente e la nuova realizzazione. In genere si utilizza per compensare in esterno delle diverse quote o all' interno di uffici dove occorre poter ispezionare I vari impianti che si trovano al sotto dello stesso. Come si pulisce un pavimento in marmo? Per le pulizie di tutte le superfici che Intesa Parquet tratta, l'azienda ha delle linee prodotti dedicate in base alla tipologia di sporco. Da quelli per interventi ordinari che potrebbe fare tranquillamente la padrona di casa o prodotti più specifici per interventi straordinari che segue Alessandro, con l’ausilio di macchine pulitrici.
12 gen, 2021
Riscoperta recentemente la silvoterapia è una pratica che permette di ripristinare il contatto perso con la natura e la serenità interiore.
22 dic, 2020
Il raggiungimento di un sistema ecosostenibile deve necessariamente passare attraverso un repentino cambiamento della nostra società e modello produttivo.
06 nov, 2020
La salute delle piante è fondamentale per la sopravvivenza dell’uomo e l’equilibrio degli ecosistemi: contro i parassiti ma nel rispetto dell’ambiente.
Autore: LAZZARINI ALESSANDRO 11 set, 2020
L’economia circolare comprende buone pratiche per trovare il giusto equilibrio tra produzione e ambiente. Obiettivo? Neutralità dal carbonio.
Autore: LAZZARINI ALESSANDRO 24 ago, 2020
L’amore e l’attrazione che l’uomo ha per la natura sono innate, viscerali, ma vanno comunque coltivate e alimentate con costanza nel tempo.
Autore: Intesa Parquet 17 lug, 2020
Le foreste sono importanti per la nostra sopravvivenza perché danno di che mangiare, respirare, ci proteggono: vanno gestite responsabilmente.
Autore: Intesa Parquet 10 giu, 2020
L’importanza delle foreste è fondamentale per la nostra sopravvivenza, per scongiurare le crisi climatiche e prevenire le pandemie.
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